Siamo tutti d’accordo sul fatto che viaggiare sia una delle esperienze più istruttive e arricchenti che possiamo fare nella vita. Scoprire culture e persone nuove, apprendere linguaggi e modi di vivere diversi dal nostro, aprono orizzonti e sfidano le nostre visioni del mondo e di noi stessi. Certo, già in Italia abbiamo tanto da scoprire e imparare, ma tutto ciò può diventare ancora più interessante quando ci si sposta all’estero per un periodo di tempo più o meno lungo.
Tra i programmi di mobilità internazionale più famosi e diffusi c’è sicuramente ERASMUS. Creato dall’Unione Europea nel 1987, il programma si propone di agevolare i soggiorni di studio o di lavoro all’estero degli studenti universitari e dei giovani in genere, offrendo loro una serie di vantaggi in termini di borse di studio e di agevolazioni varie. Nel corso degli anni, il programma ha registrato un grande successo e sono stati moltissimi i giovani che hanno deciso di partecipare a questa esperienza.
Ma com’è realmente la vita degli studenti che partecipano ad un’esperienza Erasmus? E cosa ne pensano i docenti che seguono questi progetti? Abbiamo cercato di raccogliere un po’ di testimonianze per avere un’idea più precisa di cosa significa “farsi Erasmus”.
Per gli studenti, la prima cosa che emerge è l’euforia della partenza e l’emozione di solcare per la prima volta le strade di città lontane, spesso sconosciute. “E’ come iniziare una nuova vita”, racconta Marco, studente di Ingegneria Civile. “Tutto quello a cui eravamo abituati a casa viene completamente stravolto e bisogna imparare a vivere in un ambiente diverso, con abitudini e tradizioni completamente diverse”.
Ma non è solo questo: ad attendere gli studenti Erasmus ci sono anche molte sfide pratiche, come trovare una casa, conquistare amicizie, capire come funzionano i trasporti pubblici e gli acquisti nei supermercati locali, etc. Non tutti sono d’accordo sul fatto che queste cose siano piacevoli, ma vale comunque la pena di superare queste prime difficoltà poiché una volta che si è situate non ci si dimentica più di queste esperienze.
Detto ciò, appena comincia il semestre universitario, inizia anche la parte più impegnativa e allo stesso tempo più stimolante dell’esperienza Erasmus. Alessia, studentessa di Scienze Politiche, racconta: “Ci si trova ad affrontare le lezioni nella lingua del paese che ci ospita, non sempre facile quando non si conosce ancora abbastanza la lingua, ma tutto questo aiuta a migliorare il livello linguistico in tempi rapidi”. Ogni corso, ognia esame, è percepito come una sfida gratificante per il proprio percorso di studi, ma anche come una possibilità per acquisire conoscenze e abilità nuove. Ci sono anche altre attività come le associazioni studentesche o le cittadinanze attive che possono dare senso di appartenenza alla comunità locale.
In ogni caso, non mancano anche i momenti “off”, quelli dedicati alla scoperta del territorio e alla socialità. “La cosa più bella dell’Erasmus è che si va a scoprire posti bellissimi e nuove esperienze con persone che si conoscono da poco e che diventano amici”, racconta Benedetta, studentessa di Lettere.
E alle scuole di non mancare di sostenere i propri studenti verso queste sfide totalmente nuove. Per ogni docente che racconta di avere degli studenti un po’ spaesati e un po’ demotivati, ne esistono altri che affermano di vedere “maturare” considerevolmente i propri allievi durante gli scambi Erasmus. “Trovare se stessi in un ambiente nuovo, compiere scelte importanti, imparare a gestire il tempo e le relazioni con gli altri, sono tutte sfide che possono rivelarsi formative per un giovane”, sostiene Sergio, docente di Economia.
In generale, la mobilità internazionale sembra rappresentare un’esperienza fantastica per giovani e meno giovani e l’Erasmus in particolare è stato in grado di dare a molte persone l’opportunità di vivere un sogno, quello di “far parte del mondo”, rompendo le barriere della lingua e della cultura. Certo, non si può negare che ci siano anche lati meno luminosi, come la nostalgia per la propria terra e per le cose che si conoscono da sempre, ma come in tutte le sfide della vita risulta molto valorizzante.
Lo consiglieresti ad un tuo collega universitario? Lasciateci un commento con la tua esperienza o, se non sei un ex Erasmus, con le tue curiosità su questo programma di mobilità internazionale.
SUGGERIMENTI
Gli studenti e i docenti di ERASMUS hanno da sempre una lunga tradizione di scambi culturali e di studio all’estero. Ma cosa ne pensano veramente di questo programma di mobilità? E quali sono i loro suggerimenti per coloro che intendono parteciparvi?
Innanzitutto, la maggior parte degli studenti e dei docenti intervistati sono concordi nell’affermare che l’esperienza di ERASMUS rappresenta un’opportunità unica per crescere dal punto di vista personale e professionale. Infatti, la possibilità di confrontarsi con persone di diverse nazionalità, lingue e culture rappresenta una grande occasione per ampliare i propri orizzonti e acquisire nuove competenze.
Tuttavia, al tempo stesso, molti degli intervistati sottolineano la necessità di avere le idee chiare sull’obiettivo da raggiungere durante il periodo di mobilità. Spesso, infatti, l’euforia del momento può portare a sottovalutare l’importanza delle scelte che si compiono, come ad esempio la scelta della destinazione o dell’Università ospitante. A tal proposito, i suggerimenti che emergono sono quelli di informarsi con cura sulle opportunità offerte dalle varie Università, nonché di comprendere i propri obiettivi professionali e di studio, per poter selezionare la scelta migliore.
Inoltre, molti degli studenti e dei docenti intervistati evidenziano l’importanza di fare rete con altri studenti ERASMUS. Infatti, il programma rappresenta un’opportunità per creare legami con persone provenienti da tutto il mondo, conoscere nuove lingue e culture e fare esperienze uniche. In questo senso, i suggerimenti che emergono sono quelli di partecipare attivamente agli eventi organizzati dall’Università ospitante, come ad esempio le feste, le escursioni e i tour guidati, nonché di creare gruppi di studio o di lavoro interculturali.
molti degli intervistati sottolineano l’importanza di approfittare al massimo del periodo di mobilità, sia dal punto di vista dell’apprendimento che dell’esperienza personale. Pertanto, i suggerimenti che emergono sono quelli di studiare con impegno, di partecipare attivamente alle attività di gruppo e di scoprire le bellezze del paese ospitante, dalle città ai parchi naturali.
la mobilità ERASMUS rappresenta un’occasione irripetibile per arricchire il proprio curriculum, acquisire nuove competenze e conoscere persone provenienti da tutto il mondo. Tuttavia, per poter vivere appieno questa esperienza, è fondamentale avere le idee chiare sui propri obiettivi, fare rete con altri studenti e approfittare di ogni opportunità che il periodo di mobilità offre.

Come fare richiesta per l’Erasmus: guida completa per gli studenti
Se stai cercando come fare richiesta per l’Erasmus, ecco la guida completa per gli studenti! In questo articolo ti spiegheremo come preparare il modulo di richiesta, quali sono le domande da fare e quali sono i requisiti necessari. Se sei alla ricerca di informazioni su come ottenere un finanziamento per il tuo viaggio, ti consigliamo anche questo articolo.Se per caso avete una domanda su Perché ERASMUS dovrebbe essere considerato forza maggiore?
Vantaggi e sfide della mobilità studentesca nel programma Erasmus
In Italia, il programma Erasmus consente ai studenti di approfittare della mobilità studentesca per arrivare in Europa. La mobilità è una sfida che i nostri cittadini dovranno rispettare, anche se i vantaggi sono evidenti.
I vantaggi della mobilità studentesca includono il ritardo nel pagamento degli addetti all’acquisto, la possibilità di apprendere in una più ampia gamma di lingue e l’accesso alle università europee.
I sfidi della mobilità studentesca includono il ritardo nel tempo necessario per arrivare all’università, la scarsità di posti vacanti e il costo elevato della viaggia.
La scelta della destinazione Erasmus: come trovare la sede più adatta per te
Come trovare la sede più adatta per te
La scelta della destinazione Erasmus è una questione importante per chi vuole approfittare delle vacanze in Italia. In particolare, se vuole fare una vacanza in famiglia, o se si intende soggiornare solo qualche giorno in una città importante, è necessario sapere dove trovare la sede migliore.
In questo articolo vorremo analizzare le principali destinazioni Erasmus e indicarvi le sedi migliori da visitare. Ma non solo: anche se i servizi offerti dalle destinazioni Erasmus sono molto variopinti, cercando di trovare la sede migliore sarà fondamentale sapere come li utilizzano.
Inoltre, se ti interessa sapere come funziona la ricerca della sede Erasmus, ti suggeriamo di leggere il nostro articolo sul sito dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata.
Per chi vuole approfittare della vacanza Erasmus senza sacrificarsi troppo sulle spese, il nostro consiglio è quello di consultare le pagine dedicate alle offerte degli Stati Uniti e all’Italia. Inoltre, se hai bisogno di informazioni più dettagliate sulle offerte degli Stati Uniti o all’Italia, puoi scaricarci il nostro elenco completo di destinazioni Erasmus.
Erasmus+ per docenti: opportunità di sviluppo professionale e creazione di reti internazionali
Come sviluppare il proprio lavoro come scriveremano in Italia?
In Italia, il settore della scrittura è molto limitato rispetto a quello degli strumenti informatici. Ciò dipende dal fatto che la scrittura è una professione che si occupa di parole, non di numeri. Inoltre, la scrittura italiana non offre molte opportunità per i scriveremani che vogliono sviluppare il proprio lavoro in un contesto internazionale.
In questo senso, il nostro Paese può essere considerato come una delle più limitate zone dell’Europa per la scrittura. Inoltre, le reti internazionali sono molto importanti per i scriveremani italiani. Queste reti possono consentire a chiunque voglia sviluppare il proprio lavoro di trovare una buona base di supporto e di collaborazione.
il settore della scrittura in Italia presenta numerose opportunità per i scriveremani che vogliono sviluppare il proprio lavoro in un contesto internazionale. Queste opportunità includono la creazione di reti internazionali, la possibilità di imparare a scrivere in modalità online, e la possibilità di ricevere supporto da parte degli operatori della scrittura italiana.
Mobilità docente Erasmus: esperienze e vantaggi per l’insegnamento universitario
L’insegnamento universitario può avere un vantaggio significativo sulle nostre vite. La mobilità docente Erasmus consente alle nostre classi di frequentare i vari campus in modo più efficiente e conveniente. Inoltre, grazie alla mobilità universitaria, i nostri studenti possono godere della vicinanza dei loro professori e degli altri docenti.
Erasmus+ e l’importanza della mobilità internazionale per la crescita personale e professionale
Erasmus+ è un progetto di mobilità internazionale che ha una grande importanza per la crescita personale e professionale. Erasmus+ consente ai cittadini e ai professionisti di conoscere e collaborare con i propri colleghi in diversi paesi. Erasmus+ consente anche alla comunità internazionale di avere più possibilità di apprendere, lavorare e condividere le proprie idee. Erasmus+ rappresenta una buona opportunità per migliorare la nostra capacità d’intelligenza, la nostra capacità di rispondere alle esigenze degli altri e il nostro senso dell’ospitalità.
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